Velodromo di Montichiari - Brescia

Il Velodromo di Montichiari è stato commissionato e finanziato dal Comune di Montichiari con la partecipazione del Coni, della FCI e della Provincia di Brescia. 

La progettazione preliminare è stata affidata attraverso procedura concorsuale all'arch. Franco Vollaro che ha elaborato una soluzione che prevedeva oltre alla riqualificazione urbana dell'area anche la possibilità di utilizzo della struttura in modo flessibile e polivalente per manifestazioni sportive e non. 

Il progetto pensato in un unico stralcio comprende la copertura del complesso, la pista in legno lunga 250 m, tribune  per 1500 spettatori, adeguate dotazioni per VIP, media, sala convegni, bar, e la ristrutturazione e completamento dell'edificio servizi. Ad occuparsi della realizzazione dell'opera è stata la società Eleca SpA di Cantù. Il progetto esecutivo è stato firmato dall'ing. Eliseo Papa. 

Il Velodromo di Montichiari, attualmente unico velodromo coperto in Italia, è stato inaugurato nel 2009. Il velodromo possiede una particolare copertura geodermica formata da un reticolo di 6000 tubi, ognuno deiverso dall'altro e giuntati fra loro tramite nodi sferici, e si propone di diventare la nuova casa della Nazionale Italiana di Ciclismo du posta, oltre ad essere una struttura all'avanguardia per ospitare le manifestazioni più importanti a livello internazionale come Campionati del Mondo o record dell'ora. La copertura è formata da un supporto in lamiera grecata microforata, sulla quale è stato fissato, sopra una barriera al vapore, un manto coibente ad alta densità ed una guaina finale composta da PVC ed alluminio. 

La struttura, a pianta vagamente ellittica, è costituita da una doppia maglia reticolare spaziale, a curvatura variabile, che si appoggia su 30 colonne perimetrali. Il cuore dell'intera struttura è indubbiamente la pista che è stata progettata pensando alle carene delle imbarcazioni in cui le 378 travi lamellari disposte a raggiera formano i madieri e il fasciame sono i listelli lignei. Ogni trave lamellare è stata posta e fissata a delle piastre metalliche, secondo uno schema ben preciso, in cui doveva essere rispettata la quota superiore ed inferiore, in modo da garantire la migliore traiettoria per poter sviluppare velocità vicine a agli 85 km/h, inoltre la geometria delle curve è asimettrica per poter facilitare il ciclista nelle volate e recuperare nella fase di decelerazione. Il fasciame è composto da listelli 4x4 cm lunghi 5 m in pino siberiano, posato e inchiodato manualmente per avere una maggiore sensibilità nella chiodatura.

La scelta dell'essenza lignea è stata fondamentale, in quanto si cercava un legno che potesse avere delle caratteristiche idrometriche e dinamiche idonee per il tipo di sollecitazione richieste; il pino siberiano racchiude in se tutte le caratteristiche richieste. Grazie al CNAR IVALDSA, Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree, è stato realizzato uno studio approfondito sulle caratteristiche del materiale, analizzando in primis l'identificazione del prodotto e poi la determinazione delle caratteristiche fisiche di base secondo normativa ed eseguendo dei test di assorbimento e analisi FEM, il quale valuta il comportamento igroscopico e deformativo del legno in rapporto con la situazione climatica del sito. Queste analisi sono state condotte con lo scopo di avere una visione temporale del comportamento del legno e di conseguenza della pista, in particolare sulla gestione degli impianti di riscaldamento e di raffreddamento.

Dopo aver realizzato quest'opera architettonica ELECA SpA, con la collaborazione di IVALSA, si stà attivando per la certificazione metodologia costruttiva della pista, al fine di normare le varie fasi costruttive ed i materiali utilizzati.

Dati tecnici della pista e del Velodromo

Tipologia Pista coperta
Manto di finitura Legno
Velocità massima calcolata km/h 87,55
Velocità di equilibrio km/h 31,86
Lunghezza m 250,00
Larghezza m 7,00
Superficie coperta mq 9630
Pubblico 1300
Spogliatoio atleti mq 162,25
Spogliatorio giudici mq 40,99
Pronto soccorso mq 14,00
Uffici mq 44,89
Sala stampa mq 65
Locale antidoping mq 14
Magazzino ed officina mq 220
Palestra mq 65,78
Bar mq 18